mercoledì 19 gennaio 2011

corri Diego corri ...




 Ha superato artisti italiani del calibro di Jovanotti e Gianna Nannini e big della musica internazionale come Shakira, balzando in vetta alla classifica dei singoli più venduti sul sito Mondadori, con la canzone "Forza Diego, corri!", dedicata ad un bambino di neppure due anni, costretto su una sedia a rotelle da una delle più gravi malattie genetiche infantili, l'atrofia muscolare spinale, detta anche Sma. Un successo inatteso, quello della cantantautrice 27enne Nadia Ghigliotto che il giorno in cui ha incontrato per la prima volta il piccolo Diego in una sagra del piccolo paese di Varazze, nel ponente genovese, lavorava come volontaria della Croce Rossa. Della canzone, scritta di getto la notte stessa dell'incontro, la ragazza aveva fatto incidere, a sue spese, alcune decine di copie da regalare all'associazione delle famiglie dei bimbi colpiti da Sma, che ha apprezzato talmente l'iniziativa da farne produrre altre centinaia di copie per raccogliere fondi per la lotta a questa rara patologia, che colpisce i nervi diretti ai muscoli ed è considerata tra le principali cause di morte dei bimbi sotto i due anni.
A scommettere su questo brano dolce e melodico, le cui parole sembrano scritte apposta per toccare le corde del cuore, è stato un ex concorrente di X-Factor, il varazzino Emanuele Dabbono, che ne ha curato gli arrangiamenti e la casa discografica Italo Rumble Digital, che l'ha proposta a tutti i principali siti di vendita online con risultati a dir poco straordinari. Non è però il successo personale a far felice Nadia ma la speranza di aver contribuito, nel suo piccolo, a dare in futuro, attraverso i soldi ricavati dalle vendite del disco, che saranno tutti devoluti alla ricerca sulla Sma, la possibilità a Diego e a bambini come lui di alzarsi dalla carrozzina e correre come dice il titolo della canzone.

Atrofia muscolare spinale : SMA

L'Atrofia Muscolare Spinale (SMA) è una malattia delle cellule nervose delle corna anteriori del midollo spinale. Queste cellule sono quelle da cui partono i nervi diretti ai muscoli, e che trasmettono i segnali motori (si chiamano anche motoneuroni). Per questo motivo la SMA colpisce i muscoli volontari usati per attività quali andare a carponi ("gattonare"), camminare, controllare il collo e la testa e deglutire.
Nella sua forma di gran lunga prevalente, l'Atrofia muscolare spinale è una malattia autosomica recessiva, ovvero si manifesta solo se entrambi i genitori sono portatori del gene responsabile della malattia. Perchè il nascituro sia affetto da SMA è necessario che riceva il gene da entrambi i genitori. Nel caso in cui entrambi i genitori siano portatori, la probabilità che il gene venga trasmesso da entrambi al nascituro rendendolo affetto da SMA è del 25%, cioè un caso su quattro.
Esistono anche alcune forme estremamente rare di SMA che possono manifestarsi come forma mutante o autosomica dominante. I difetti genetici ai quali sono imputabili queste forme sono solo in parte conosciuti.
Essa colpisce principalmente i muscoli più vicini al tronco. La debolezza nelle gambe è generalmente maggiore della debolezza nelle braccia. Alcuni movimenti anomali della lingua - chiamati fascicolazioni della lingua - possono essere presenti in pazienti con il tipo I della malattia e in alcuni pazienti con il tipo II. I sensi e le percezioni sono normali, così come lo è l'attività intellettuale. In effetti si è spesso osservato che le persone affette da SMA sono insolitamente intelligenti e socievoli.





L'Associazione Famiglie SMA è un'Organizzazione non lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) fondata da un gruppo di genitori di bambini affetti da SMA che hanno deciso di condividere e far conoscere all'esterno le proprie esperienze al fine di contribuire ad una maggiore informazione sulla malattia e quindi stimolare la ricerca.
Fondata nel 2001, negli anni l'Associazione è cresciuta notevolmente diventando un punto di riferimento per medici e ricercatori scientifici e per tutte le famiglie di bambini affetti dalla SMA .


lunedì 17 gennaio 2011

Aratro



Salve colleghi ,girovagando su youtube (il celebre sito web che permette di condividere video di ogni genere ),ho trovato un video che riguarda molto da vicino noi studenti della Unimol . Si tratta del video girato per l'inaugurazione della mostra 2010 dell'Aratro (centro di arte contemporanea ) diretto dal  prof. Lorenzo Canova (docente di educazione all'immagine presso la nostra facoltà ). La descrizione non ha bisogno di tante parola in quanto il video parla da se . Buona visione a tutti. A presto .